home Gruppo Giovani info@medjugorjeliguria.it incontri pellegrinaggi archivio documenti link
  

MESSAGGIO DEL 2 NOVEMBRE 2009
CON IL COMMENTO DI PADRE LIVIO DI RADIO MARIA

Molti pellegrini si sono radunati fin dalle prime ore dell’alba a Medjugorje presso la Croce Blu il 2 ottobre. Verso le ore 9 di mattina la veggente Mirjana Dragicevic ha avuto l’apparizione. La Madonna ha dato il seguente messaggio:

“Cari figli,

anche oggi sono in mezzo a voi per mostrarvi la strada che vi aiuterà a conoscere l’amore di Dio, l’amore di Dio che ha permesso che Lo chiamiate e Lo sentiate Padre.

Chiedo a voi di guardare sinceramente nei vostri cuori e vedere quanto voi Lo amate. Lui è l’ultimo ad essere amato? Circondati dai beni, quante volte Lo avete tradito, rinnegato, dimenticato.

Figli miei, non ingannatevi con i beni terreni. Pensate all’anima, perché essa è più importante del corpo, purificatela. Invocate il Padre, Lui vi aspetta, tornate a Lui. Io sono con voi perché Lui nella sua grazia mi manda.

Vi ringrazio”.

 

---------------------


 

 

Commento di Padre Livio

 

 

Cari amici, il senso profondo di questo messaggio, come anche i messaggi che la Madonna ha dato alla veggente Mirjana sono un continuo invito all’esame di coscienza e quindi un continuo invito alla purificazione, un continuo invito ad avere discernimento per quanto riguarda il male che è in noi e a staccarcene. Questo messaggio in particolare ci richiama a verificare quanto noi amiamo Dio. Praticamente è come se la Madonna ci dicesse - il comandamento più grande è amare Dio sopra ogni cosa, amare il prossimo come voi stessi; verificate se nel vostro cuore c’è l’amore -. La Madonna qui dice in parole diverse quello che ha già detto in altri messaggi e cioè che Dio deve essere messo al primo posto.

Invece cosa succede? Succede che presi dai beni materiali, dalle cose di questo mondo, mettiamo altre cose al primo posto e mettiamo Dio all’ultimo posto; magari Lo tradiamo, Lo rinneghiamo, Lo dimentichiamo in nome di quegli idoli che noi ci costruiamo, che sono i beni materiali, magari anche la superbia, la gloria, il potere, i  piaceri, i vari idoli che nel nostro cuore sostituiscono Dio. La Madonna ci invita a fare piazza pulita di questi idoli e mettere Dio al primo posto nel nostro cuore facendo lo sforzo della purificazione. Il messaggio è un commento alla frase di Gesù che ci dice: “che giova all’uomo guadagnare il mondo intero se poi perde la sua anima o che cosa avrà l’uomo in cambio della sua anima?”(Mc 8,36) Praticamente la Madonna ci dice - cercate il Regno di Dio, tutto il resto vi sarà dato in sovrappiù -.

La Madonna a Medjugorje non ha mai demonizzato i beni materiali, Lei sa benissimo che viviamo in un mondo in cui i beni materiali in fondo, cari amici. sono un dono di Dio. L’importante è che ci sia una condivisione dei beni materiali, che tutti possano partecipare alla mensa e nessuno si trovi ai piedi della tavola a raccattare le briciole.

Non c’è né da parte della Madonna né da parte della Sacra Scrittura né da parte della dottrina sociale della Chiesa una demonizzazione dei beni materiali e ci sono invece due inviti: il primo invito è condividerli, il secondo è ricordarci che comunque Dio è al primo posto, che Dio è il sommo bene, che i beni spirituali sono superiori ai beni materiali, che dobbiamo cercare anzitutto il Regno di Dio, tutto il resto ci sarà dato in sovrappiù. Quindi la linea da seguire per il cristiano comune, (non per i religiosi che hanno fatto voto di povertà e quindi hanno rinunciato ai beni della terra per seguire Gesù, povero, umile, obbediente e casto) la linea per tutti quelli che vivono nel mondo è che Dio sia al primo posto e che i beni materiali siano condivisi e quindi che ci sia la generosità, ci sia l’attenzione ai poveri, ci sia la capacità di donare e di aiutare. Questo è il quadro generale di questo messaggio.

Vorrei anche sottolineare un altro aspetto di questo messaggio: la Madonna, non solo attraverso la veggente Mirjana ma in tutti i suoi messaggi, normalmente fa riferimento a suo Figlio, perché Lei ha questo compito di portarci a suo Figlio che è il Redentore del mondo, in modo particolare nel mistero della Croce dalla quale deriva la nostra salvezza e certamente questo è il motivo dominante di tutti i messaggi della Madonna. Però la Madonna molte volte fa riferimento al Padre e allo Spirito Santo e questo è uno di quei messaggi dove appunto la Madonna fa riferimento al Padre dal Quale viene ogni bene, Lui che è datore di ogni bene, ma al Quale dobbiamo dare un amore sopra ogni cosa.

Dunque vediamo, cari amici: anche oggi sono in mezzo a voi per mostrarvi la strada che vi aiuterà a conoscere l’amore di Dio, l’amore di Dio che ha permesso che Lo chiamiate, Lo sentiate Padre”. Come vedete la Madonna non è la strada, non è la via, la via è Cristo. La Madonna è qui a mostrarci la via, la via è Cristo, la quale via ci aiuterà a conoscere l’amore di Dio. La Madonna cioè è qui per farci conoscere l’amore di Dio, per farci sperimentare l’amore di Dio, per farci sentire l’amore di Dio attraverso Gesù Cristo e quindi con Lui invocare Dio con il nome di Padre. La Madonna tutte le volte è impeccabile e perfetta nel     definire la sua posizione e non attira mai l’attenzione su se stessa. Lei è qui ad indicarci la strada che porta a Dio attraverso Gesù Cristo, è instancabile nell’insegnarci questa strada, che è la strada dell’amore, la strada della fedeltà, la strada della dedizione.

Grazie a questa strada con la quale scopriamo l’amore di Dio, con Gesù noi possiamo chiamare Dio con il nome di Padre. E qui poi la Madonna, dopo aver definito il suo compito, ci invita ad un esame di coscienza. Non è la prima volta che la Madonna ci invita a fare l’esame di coscienza, specialmente nei messaggi dati attraverso la veggente Miriana:chiedo a voi di guardare sinceramente nei vostri cuori e vedere quanto voi Lo amate. Lui è l’ultimo ad essere amato?” Quindi la Madonna ci chiede se veramente noi cerchiamo prima di tutto il Regno di Dio. La Madonna sa benissimo che noi viviamo in questo mondo e finché viviamo in questo mondo abbiamo il problema del vivere, nel problema del vivere ci sono tutte le preoccupazioni materiali, che però non devono prendere il sopravvento, cioè dobbiamo cercare prima di tutto il Regno di Dio, prima di tutto la sua volontà, il suo amore, prima di tutto la sua Grazia.

La nostra prima preoccupazione non è essere al sicuro con il conto in banca, la nostra prima preoccupazione è di essere al sicuro vivendo in Grazia di Dio. Vivere in Grazia di Dio vuol dire vivere nella fede, nella speranza, nella carità e con l’amore di Dio diffuso nei nostri cuori.

La Madonna ci dice: “chiedo a voi di guardare sinceramente nei vostri cuori e vedere quanto voi Lo amate. Lui è l’ultimo ad essere amato” cioè mettiamo Dio all’ultimo posto. Ma questo lo vediamo anche dalle cose concrete, ad esempio abbiamo il tempo per fare tutto e non abbiamo il tempo per pregare, la domenica abbiamo il tempo per fare tutto, andiamo di qua, andiamo di là, dormiamo fino a tarda mattinata, andiamo allo stadio, andiamo a visitare i parenti, vediamo la televisione, ma non abbiamo il tempo per andare a Messa.

Dico alcune cose concrete per dire che lì si vede che a noi Dio tutto sommato interessa poco, Lo amiamo poco, Lo pensiamo poco, ricorriamo a Lui quando abbiamo bisogno, poi, “passata la festa, gabbato lo santo”. Lui è l’ultimo ad essere amato, facciamo la scala delle cose che ci interessano di più, cioè la Madonna ci dice - fate la scala delle cose che vi interessano e se siete sinceri vi renderete conto che forse, non dico tutti, ma una buona parte di voi, ha altre cose che le stanno a cuore più di Dio e del Suo amore -. E la Madonna incomincia a mettere il dito sulla piaga, cioè quando Dio non è al primo posto, chi è al primo posto? 

Gli idoli, che sono i beni materiali, i piaceri materiali, le “fami” del nostro io che diventano degli idoli: “circondati dai beni, quante volte Lo avete tradito, rinnegato, dimenticato”; sono frasi pesantissime, cioè praticamente abbiamo fatto come Giuda, Giuda per trenta denari vendette Gesù Cristo, noi per trenta denari, circondati dai beni, lo abbiamo tradito, rinnegato, dimenticato, cioè siamo stati dei piccoli giuda che per dei vantaggi materiali, per delle “fami” materiali, per dei piaceri materiali non abbiamo esitato a rinnegare, tradire e dimenticare Dio. 

Ma questa è una forma di autoinganno, perché l’unica cosa che conta è la salvezza eterna dell’anima. Dice la Madonna: “Figli miei, non ingannatevi con i beni terreni” Gesù stesso lo dice nella parabola del ricco che pensava ormai di avere pieni i granai e diceva “anima mia godi, mangia, bevi e datti alla gioia” e Dio gli disse “stolto, stanotte dovrai rendere conto della tua anima”(Lc 12,18). Quindi l’inganno in cosa consiste? Consiste nel credere che i beni materiali ci diano sicurezza,  credere che i beni materiali servano alla vita; in realtà i beni materiali non servono a niente, ci sono tanti ricchi che sono disperati, tanti ricchi che si suicidano, tanti ricchi che sono tristi, perché la gioia è tutt’altra cosa, i beni materiali non rendono né sicura né felice la vita, diciamo sono utili per alcune cose, ma danno gioia solo quando sono condivisi, come dice San Paolo “c’è più gioia nel dare che nel ricevere”(Atti 20,35).

Danno gioia i beni materiali nella misura in cui aiutiamo gli altri, in quel momento lì, quando noi aiutiamo gli altri, i beni materiali ci danno gioia perché facciamo un atto d’amore e comunque sono cose che passano, sono cose che non portiamo nell’Aldilà.

Perciò dice la Madonna: “Pensate all’anima, perché è più importante del corpo”; quante volte anche noi abbiamo ribadito questo pensiero, cioè dobbiamo pensare alla salvezza eterna della nostra anima che è l’unica cosa importante. “Pensate all’anima perché essa è più importante del corpo, purificatela”, qui l’invito a purificarsi è l’invito alla conversione e perciò la Madonna ci dice - in una situazione esistenziale in cui gli idoli hanno popolato il vostro cuore e quindi gli interessi materiali hanno preso il sopravvento nel vostro cuore, mettetevi in ginocchio - come diceva già nell’ultimo messaggio - mettetevi in ginocchio davanti al Padre -. “Invocate il Padre, Lui vi aspetta, tornate a Lui”, rimetteteLo al primo posto. Poi la Madonna ci dice che è con noi per aiutarci a fare questo: “Io sono con voi perché Lui nella sua grazia mi manda. Vi ringrazio”.

Messaggi splendidi dal punto di vista teologico, dal punto di vista della direzione spirituale e anche dal punto di vista di un cammino personale da fare, cioè in poche parole la Madonna veramente prende la Chiesa nel suo insieme per mano. SeguendoLa, cari amici, facciamo un autentico cammino di santità.

 

 

N.B. Il testo di cui sopra  può essere divulgato a condizione che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it indicando:  Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it


VERSIONE STAMPABILE PDF

VEDI IL FILMATO